

Segno della croce e proseguiamo fermandoci solo per mangiare due panini. Iago si fara' gli affari suoi per tutta la camminata, andata e ritorno.Una volta arrivati alla selletta erbosa, il panorama e' di quelli da togliere il fiato: si vede tutta la pianura friulana con le colline di Tarcento e Cividale, ma quello che sorprende di piu' e' la vista del mare, uno specchio d'acqua che si estende fino a Trieste e oltre. Le foto e i video non rendono l'idea. Dall'altra parte il Canin e le alpi Giulie fanno da sfondo ad un panorama fantastico. Sulla croce di vetta anche due lapidi, non mi era mai capitato finora. Dopo la firma sul libro di vetta mi accingo da solo a salire sul Briniza per fare un po' di foto panoramiche e piano piano il cielo si apre...che meraviglia!Il sentiero continua sulla cresta erbosa, sarebbe bello fare tutto l'anello, me lo segno come promemoria. Sonia mi aspetta, quindi ridiscendo e torniamo giu' per lo stesso sentiero dell'andata, di buona lena, tant'e' che in un'ora siamo gia' alla macchina. Ora il cielo e' tutto azzurro e sono in maglietta, davvero insolito per la stagione!!

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